Itinerari: i consigli di Monica
Una volta all’anno, visita un luogo in cui non sei mai stato
Bari
I suoni di Bari vecchia e il fermento di Piazza Mercantile rievocano l’atmosfera di un passato in cui i mercanti arrivavano dall’Oriente. I vicoli intricati celano come tesori nascosti scorci e rituali pugliesi, dalle edicole religiose ai quadri votivi, ai banchetti su cui le massaie preparano orecchiette fatte a mano. Sacro e profano si mescolano senza soluzione di continuità, tra una visita alla Cattedrale e alla Basilica di San Nicola, concludendo la passeggiata nel suggestivo porticciolo di Nderr a la lanz, dove anziani signori tessono le reti e giovani pescatori offrono pesce appena pescato.
Monopoli
Raggiungibile in auto, in treno o persino in bici, Monopoli vi aspetta per una passeggiata nell’incantevole borgo marinaro ricco di arte, cultura e tradizioni antiche. Il castello di Carlo V domina sul porto vecchio evocando il potere della dominazione spagnola, mentre i vicoli stretti e i palazzi signorili echeggiano la ricchezza culturale e artistica che da sempre caratterizza questa cittadina.
Il Capitolo è invece la frazione a Sud del paese in cui una lunga distesa di spiagge con lidi attrezzati vi aspetta per una giornata di mare fuori dall’ordinario.
Castellana
A Castellana Grotte sono celati i tesori custoditi dalla Puglia sotterranea. A centinaia di metri di profondità esiste un complesso di grotte di natura carsica, tra i più spettacolari in Italia. Due percorsi, uno di circa un chilometro ed uno di tre, a 70 metri di profondità tengono con il fiato sospeso ed il naso all’insù per godere della maestosa bellezza di formazioni antiche milioni di anni. La Grotta Bianca è lo spettacolo finale su cui posare gli occhi e deve il suo nome alla ricchezza e allo splendore delle formazioni in alabastro che la rendono unica in tutta Italia.
Valle d’Itria
Più che un luogo, la valle d’Itria è uno stato d’animo ed un modo di vivere. Una splendida conca carsica in cui il verde della macchia mediterranea e degli ulivi si alterna al rosso fuoco della terra pugliese, e al bianco dei muretti a secco. Come in una costellazione, piccoli borghi caratteristici sono disseminati nella valle. Alberobello e i suoi “trulli”, patrimonio dell’Unesco, le cui forme celebrano l’unione dell’uomo con il divino. Locorotondo e Martina Franca con i loro festival musicali ed artistici. Cisternino con le sue tradizioni culinarie ed Ostuni, la città bianca, con la sua tradizione artigiana e la misteriosa grotta dei millenari, dalla quale è possibile abbracciare con lo sguardo l’intera valle.
Conversano
Un borgo dove arte, storia e cultura si susseguono senza soluzione di continuità. Domina il centro storico il Castello, simbolo del potere temporale, che nel Largo di Corte si trova proprio di fronte alla Cattedrale, simbolo invece del potere religioso. Diversi i monasteri disseminati nel borgo antico, primo fra tutti quello di San Benedetto. L’atmosfera che si respira nei vicoli è pregna di un passato ricco di figure carismatiche tra le quali campeggia su tutte quella di Girolamo II di Aragona, noto come Guercio delle Puglie, che secondo la leggenda esercitò spesso lo ius primae noctis, valendo ai cittadini l’appellativo di “figli del conte”.
Matera
La città dei Sassi, Patrimonio Mondiale UNESCO, resa famosa dalle scene del film La passione di Cristo è un dedalo di stradine in cui si respira un’atmosfera sospesa nel tempo. Il centro urbano originario, sviluppatosi dalle grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse, si articola all’interno di due anfiteatri naturali, il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano. I Sassi sorgono su uno dei versanti di un canyon scavato nel tempo dal torrente Gravina, che si offre nella sua bellezza incontaminata dai diversi belvedere. Le chiese rupestri disseminate nel territorio a testimonianza dell’evoluzione religiosa dalla preistoria al cristianesimo, conferiscono alla città l’aura mistica che richiama visitatori da tutto il mondo.